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23 Dicembre: Scialpinismo, Mombarone.
Finalmente si rimettono gli sci dopo la grande nevicata di dicembre.
Con Orfeo e Stefano, sfruttando la neve vicino a casa, siamo andati al Mombarone la bella cima panoramica sopra Ivrea. Grazie al caldo
degli ultimi giorni la neve nei pendii a sud si è già
assestata, e, se si scende presto, si trova ottima neve trasformata.
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7 Dicembre: Racchette da neve, Jafferau.
Escursione con le racchette da neve nei boschi sopra lo Jafferau in
compagnia di Clara, Claudia e Valentina. Nei giorni scorsi è caduta
molta neve in Val di Susa e l'ambiente ha finalmente un bell'aspetto
invernale.
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3 Dicembre: Scialpinismo, Zerbion.
Questa volta siamo stati in Valtournenche allo Zerbion (2720m) di
fronte a Torgnon. Temperature polari che hanno mantenuto la neve
fredda: incredibile sembrava di sciare sullo zucchero a velo!
Più di dieci persone per questa gita infrasettimanale, ma gli ampi
pendii hanno permesso a tutti di lasciare la propria traccia sulla
neve.
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14 Novembre: Scialpinismo, colle della Terra.
Di nuovo in valle Orco con Gianluca e questa volta anche Rosanna.
Abbiamo provato il versante opposto alla settimana scorsa andando al
colle della Terra. Un itinerario sicuramente non classico, forse
anche per la prima parte "ravanosa" su neve già in parte trasformata
ma rovinata dalle valanghe di fondo. Noi abbiamo sfruttato la strada
che a quota 2000 si biforca dalla statale per il Nivolet. Raggiunte
le baite a 2300m il vallone si allarga e porta al colle su bei
pendii con neve farinosa. Gita in compagnia di tantissimi
camosci e stambecchi.
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13 Novembre: Scialpinismo, costa del Becco.
Inizio di stagione all'insegna della bella neve. Con Orfeo, Giorgio
e Valentina siamo stati sopra Rochemolles per questa classica gita.
Con un fuoristrada si arriva fino alla diga (2000m) evitando così la
parte bassa con poco innevamento. Il pendio che porta in cima invece
è ottimamente innevato con neve farinosa.
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7 Novembre: Scialpinismo, costiera dell'Uia.
La perturbazione che a lungo ha insistito sulle nostre regioni non
ha portato solo tanta acqua, ma anche neve. Con Gianluca abbiamo
inaugurato la stagione andando a vedere quanta neve aveva messo in
valle dell'Orco: sopra i 2000m oltre 1,5m di neve già discretamente assestata, farina un po' pesante ma ben sciabile. Ottimo il fondo
fino a Chiapili di sopra non si tocca nessuna pietra.
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9 Settembre-30 Ottobre: Alpinismo, Manaslu
8163m Himalaya.
Con Rosanna, Matteo, Luca, Diego, Fabio, Romano, Nives e Leila in
spedizione in Nepal su una delle 14 montagne alte 8000m. Scopri
com'è andata leggendo il
diario
della spedizione e guarda le foto degli incredibili scenari dalle
montagne più belle del mondo.
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29 Agosto: Arrampicata, parete dei Militi.
Prova di arrampicata alla parete dei Militi con Cristina e Renato.
Nei primi tiri la paura del vuoto e il dolore ai piedi per le
scarpette hanno preso il sopravento; poi però si prende confidenza
con questo nuovo sport e il divertimento e la soddisfazione di
arrivare in cima al tiro sono belle emozioni da portare a casa e che
ti fanno ritornare a praticare questa disciplina della montagna,
alla prossima allora!
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22-23 Agosto: Alpinismo, Pelvoux couloir
Coolidge.
Con Rosanna e Renato abbiamo salito il Pelvoux (3943m) dal canale
Coolidge (diff.: PD), una della montagne più affascinanti del gruppo
degli Ecrin. Ormai condizioni di fine stagione, canale molto magro e
con diverso ghiaccio affiorante, abbiamo dovuto fare alcuni tiri di
corda. Giornata bellissima, la prossima volta con un po' più di
allenamento Renato sarà per la traversata!
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16 Agosto: Alpinismo, Capanna Margherita.
Con Rosanna e Walter avevamo in programma la capanna Margherita la
domenica, ma le previsioni meteo danno peggioramento, e allora si
cambia programma. Partenza il sabato con la prima funivia da
Gressoney, e visto la giornata splendida si va fino in fondo. Dopo 7
ore siamo alla capanna Margherita, condizioni perfette, si ritorna
al Mantova in tempo per la cena. La domenica come da previsioni
arriva il maltempo, ma a noi non resta che tornare a valle.
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9 Agosto: Alpinismo, Cresta ovest del Rateau.
Con Marco G. abbiamo salito la cresta ovest del Rateau (3770m, diff.:
AD). Salita molto bella, varia e di facile accesso. Si sale fino a
3200m con la teleferiche de la Meije da La Grave. Poi si attraversa
il ghiacciaio della Girose fino al colle omonimo e da qui parte la
cresta che porta in cima. E' possibile salire direttamente il filo
di cresta con passaggi fino al IV grado o seguire un sistema di
cenge sul lato sud (III).
Dopo la bufera sul Monte Bianco, una giornata perfetta di sole e
caldo per Marco.
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3 Agosto: Alpinismo, Cresta di Rochefort.
Finalmente in una giornata da cartolina con Marco L. abbiamo fatto la
classica e sempre bellissima cresta di Rochefort. Molta gente sul
Dente del Gigante, in compenso poche cordate sulla cresta e solo tre in
vetta all'Aguille de Rochefort. Le condizioni sono ottime, la
gengiva è sgombra da neve, e la cresta è ben tracciata.
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31 Luglio: Alpinismo, Monte Bianco.
Con Marco G. sul Monte Bianco attraverso l'itinerario dei Trois Monts dal rifugio Cosmiques. Le condizioni della salita dai Cosmiques sono
ottime, il Tacul si passa bene, mentre il pendio che da l'accesso al
col du Moudit è ghiacciato, ma è presente una corda in posto.
La giornata però
è stata infernale, una
bufera di vento e neve ci ha purtroppo respinto dopo il Mont Maudit
a circa 4500m di quota, in quelle condizioni di tempo non si poteva
proprio continuare, sarà per la prossima volta. Un bravo a Marco che
ha tenuto duro nonostante le condizioni meteo non propriamente ottimali.
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26-27 Luglio: Alpinismo, Dome des Neiges.
Con Renato, Cristina e Marco abbiamo salito il Dome
des Neiges (4015m) il quattromila che si trova nel selvaggio e bellissimo parco degli Ecrins (Briancon).
Le condizioni sono ottime, ghiacciaio completamente innevato e molta
gente in giro.
Giornate bellissime solo con alcuni forti temporali pomeridiani che
hanno causato anche una frana sulla strada per Pre de Madame Carle
che ci ha costretto ad un ritorno un po' travagliato (un grazie a
Rosanna che ci ha recuperato!).
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19 Luglio: Arrampicata, cime du Raisin
"Special Dédicacé".
Con Rosanna abbiamo percorso "Special Dédicacé" (TD+ 250m, 7a max - 6a+
obbl.) sulla parete est della cime du Raisin. Via interessante, con
tre belle lunghezze finali su roccia grigia. Parete fredda, conviene
attaccare presto visto che il sole illumina la parete solo al
mattino. "Spacial Dédicacé" TD+, 7a max - 6a+ obbl.: 5c,
6a+, 6c, 7a, 3, 6a+, 6b, 6c, 3
Materiale: due corde da 50 m e 13 rinvii.
Esposizione: est, sole fino alle 13.
Avvicinamento: 1h 20 min dal parcheggio di Fontcouvert passando dal
rifugio di Chardonnet.
Discesa: in doppia da S8, o dalla cima percorrere il filo di cresta
verso sinistra e raggiungere il canale che porta al colle di Roche
Noire (versante ovest) e da qui al rifugio di Chardonnet (45 min).
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11-12 Luglio: Alpinismo, Capanna Margherita.
Con Renato, Cristina e Marco avevamo in programma la salita alla Capanna Margherita alla Punta Gniffetti (4556m), purtroppo il maltempo ha rovinato i nostri piani, già il venerdì i temporali
hanno "bagnato" la nostra salita al rifugio Mantova. Sabato il
tempo, dopo una stellata mattutina promettente, si è rapidamente
guastato trasformandosi in una bufera di neve che ci ha costretto a
fare dietro front a circa 4000m di quota. Peccato, ma sicuramente ci
sarà occasione di tornare!
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1-5 Luglio: Alpinismo, raid del Rosa.
Assieme all'amico Guida Giovanni abbiamo accompagnato 8 scatenati
milanesi in uno dei più bei raid alpini. Siamo partiti dalla val d'Ayas
pernottando al rifugio delle Guide. Secondo giorno con salita al
Polluce e traversata del Castore per andare a dormire al Quintino
Sella. Terzo giorno traversata del Naso del Lyskamm in una giornata
con vento, neve e nebbia. Quarto giorno salita dal rifugio Gniffetti
alla capanna Margherita con salita della vicina punta Zumstein.
Infine, dopo aver dormito nel rifugio più alto d'Europa, discesa a
Gressoney non prima di aver scalato altri due quattromila: Parrot e
Ludwigshohe.
Un grazie a Loredana, Marco, Massimo, Maurizio 1 e 2, Roberto,
Valeria e alla "presidente" Ornella per gli splendidi giorni
trascorsi insieme!
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4
Maggio 2008: Scialpinismo, Pelvoux couloir Coolidge (3943m - diff.: 4.2 E2). Salita
a una delle cime simbolo degli Ecrins, con partenza al mattino da Ailefroide. Giornata
caldissima che ha condizionato la salita facendoci accellerare la discesa. Alla fine solo
io e Orfeo scendiamo il Coolidge, per poi unirci alla base con Rosanna e Gianluca per la
discesa del canale sud sotto la Sialouze. Questo canale costeggia la parete della Sialouze
e permette di scendere al vallone del Selè senza passare dal rifugio. Attualmente il
canale è tutto innevato ma in parte rovinato dalle slavine di fondo cadute nei giorni
precedenti. Noi abbiamo percorso il secondo canale arrivando dal Pelvoux e non il
primo come indicato nella foto del libro Ecrins Est. Su questo c'erano delle inquietanti
tracce di risalita a scaletta...Il Coolidge invece è in neve dura, che rende la discesa
più impegnativa di quello che direbbe il solo grado di difficoltà.
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2-3
Maggio 2008: Fuoripista, Val Thorans e LaGrave. Con un trio di simpatici romani
(Carlo, Franco e Roberto) abbiamo sfruttato le ultime giornate di apertura degli impianti
per concederci ancora delle belle sciate in fuoripista. Primo giorno a Val Thorans dove
trovare spazi vergini è stato difficile ma le possibilità sono talmente tante che si
può variare dalla neve farinosa a quella primaverile.
Secondo giorno a La Grave, dove il fuoripista del col du Lac sul ghiacciaio della Girose
ci ha regalato ancora splendide curve in neve fresca. Portfolio |
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1
Maggio 2008: Scialpinismo, Lourousa Canale NO (3220m diff.: 5.2 E3). Condizioni
incredibili per uno dei canali di sci ripido più famosi delle alpi occidentali. La
giornata fredda e il leggero strato di neve farinosa caduto nella notte hanno reso questa
discesa una favola. Noi eravamo in sei: Rosanna, Orfeo, Stefano, Enrico ed Enzo. Ma non
eravamo gli unici pretendenti, grande affluenza, ben 18 persone nel canale; sul colletto
si faceva fatica a trovare un posto dove sedersi!
Poi discesa a turni, veramente fantastica, neve farinosa fino alla conoide che ha reso la
discesa plasir; poi neve primaverile. Scendendo nella gorgia si arriva a 200 metri dalla
macchina.
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25-27
Aprile 2008: Scialpinismo, Raid della Valpelline. Bel raid di 3 giorni in
Valpelline con Marco, Renato e Walter. Siamo partiti dalla diga di Place Moulin e siamo
saliti al rifugio Aosta. Il secondo giorno abbiamo fatto la traversata al rifugio Nacamuli
attraverso il col della Division (3313m), il col du Mont Brulè (3214m) e il col Collon
(3087m). Il terzo giorno dal rifugio Nacamuli abbiamo salito la punta Kurz (3498m) e siamo
poi ridiscesi alla diga di Place Moulin.
Giro completo, alpinistica la salita del col della Division (piccola ferrata con catene),
paesaggi da cartolina (si è sul tracciato della Chamonix-Zermat) e giornate magnifiche
anche se ventose.
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24
Aprile 2008: Scialpinismo, Rocciamelone. Tentativo con Orfeo di discesa della
parete est del Rocciamelone (3538m). Sapevamo che sarebbe stato difficile trovare gli
ultimi 200m già trasformati, e le previsioni non erano neanche il massimo, ma ci abbiamo
provato lo stesso. Certo che quando ad Almese alle 4 del mattino diluviava il nostro
consueto ottimismo è stato messo a dura prova... Siamo saliti nella nebbia fino alla
Crocetta (3300m) su neve dura, poi, dopo aver fatto un pezzo di cresta, appena abbiamo
iniziato ad attraversare i pendii est la neve si presentava crostosa e fonda,
assolutamente insciabile e troppo pericolosa per continuare. Poco male sarà per la
prossima volta, dietro front e discesa spettacolare dalla crocetta.
Noi siamo scesi alle 9.30 e la neve era perfetta. Attualmente in macchina si arriva a 30
minuti dalla Riposa. Bisogna aspettare ancora qualche giorno perchè la neve nella parete
est trarformi, ma sicuramente a quel punto mancherà sotto.
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13
Aprile 2008: Scialpinismo, Serpentiera e Pelvo. Accoppiata di cime in valle
Thuras. Con Orfeo e Rosanna siamo partiti da Rhuilles e percorsa la valle Thuras siamo
prima saliti al Pelvo (3267m - OS), poi scesi al colle del Pelvo e risaliti alla
Serpentiera (3265m). Neve continua fino a pochi metri dalla punta per entrambe le cime.
Gita molto lunga, lo spostamento lungo la valle Thuras e notevole, ma ambienti bellissimi
e solo branchi di camosci in giro. Sui versanti Sud la neve è in via di trasformazione,
conviene scendere presto per poterla trovare ancora portante.
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6
Aprile 2008: Scialpinismo, giro della Seur. Bel giro scialpinistico sopra
Bardonecchia. Si sale alla guglia di Mezzodì dal pian del colle (vedi itinerario del 16
Marzo), poi si scendono i pendii S verso il vallon des Acles, per poi risalire il canalone
SE che porta in cima alla Seur. Dalla Seur scendere per qualche metro la cresta verso il
Pas de Rousses per immettersi nel canale NO (dislivello tot. 1600m, diff. OS). Neve
trasformata a Sud, e farinosa a Nord. Tre scialpinisti ci hanno preceduto nella discesa
nel canale NO, poco male, di spazio per tracciare ce n'era ancora.
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5
Aprile 2008: Lezione di autosoccorso su ghiacciaio. Giornata didattica di
aggiornamento su manovre e progressione su ghiacciaio per il gruppo escursionistico
dell'UGET. Con un gruppo di 12 persone (Silvio, Carla, Emma, Angelo, Walter, Gianni...)
siamo stati al pian del Colle dove sono stati mostrati i diversi tipi di legatura su
ghiacciaio e le manovre fondamentali di autosoccorso. Giornata intensa dove tutti hanno
potuto provare e ripetere le diverse manovre spiegate.
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29-30
Marzo 2008: Grands Montets e Vallée Blanche. Due giorni di fuoripista in
compagnia di Andrea e Nadia simpatica coppia di Mestre. Sabato lezione ai Grands Montets
in una giornata bellissima, domenica invece classico itinerario della Valleè Blanche
dall'Aiguille du Midi, giornata ventosa e cresta in condizioni quasi patagoniche, in
compenso neve strepitosa grazie alle nevicate degli ultimi giorni.
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24
Marzo 2008: Giro della Punta Clotesse (4.2 E3 - disl. 1850m). Una delle più
belle gite e sciate di sempre. Con Orfeo, Alberto, Luca, Tommaso, Jimmy e Rosanna abbiamo
ripercorso quest'itinerario "scovato" nel 2003 assieme ad Orfeo e Stefano.
Si tratta di un itinerario in un ambiente reso severo dalle guglie calcaree della Clotesse
e Grand Hoche, che, se si presenta in condizioni, regala sciate incredibili. I punti
chiave sono il superamento del canale N a sinistra della Clotesse (tratti a 45° con
presenza di grossi massi) e la discesa del canale S verso il passo di Desert (diff. 4.2 E3
- 200 m a 40° pass. a 45°).
Dal vallone che da su Plampinet si risale poi al passo della Grand Hoche (con possibilità
di salire anche quest'ultima, dislivello totale 2250m) e si ritorna a Beaulard lungo la
"canala". Attualmente neve farinosa su tutto il percorso ad esclusione del
canale S della Punta Clotesse (neve dura ma con buon grip). Giornata freddissima e
ventosa.
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23
Marzo 2008: Gran Roc (3120m OS). Con Rosanna e Andrea 1500m di farina per questa
classica gita dalla valle Argentera, percorsa però non dall'itinerario classico, ma dal
canalone N che offre pendii sostenuti ma sempre molto ben sciabili. Itinerario da
intraprendere solo con condizioni di neve sicura. Giornata fredda, purtroppo si è coperta
durante la discesa.
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16
Marzo 2008: Guglia di Mezzodì (2621m OS). Breve gita ma di soddisfazione. Grazie
anche alla nevicata del giorno prima abbiamo trovato neve farinosa sopra i 2000m che ci ha
regalato una bella sciata. Itinerario diretto, si parte dal pian del colle e si risale lo
stretto vallone della Gorgia fino a giungere al grande anfiteatro dolomitico del
Seur-Mezzodì. Si prosegue decisamente verso sud in direzione di un canale abbastanza
ripido che porta al Pas des Rousses (2520m), da dove si prosegue sulla cresta in direzione
est fino in cima.
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9
Marzo 2008: Pic Est du Combeynot - canale sud. Dopo un inverno fatto di sole e
cielo azzurro, prima giornata veramente brutta: grigio, freddo e visibilità nulla sopra i
2800m. Ma la voglia di sciare è più forte del maltempo e quindi con Orfeo, Enrico ed
Alberto ci dirigiamo nel vallone di Fontenil dove abbiamo salito il canale sud del Pic est
du Combeynot (3145m - diff. 4.2 E2). Fortunatamente l'accesso del canale era sotto la
linea delle nuvole, e una volta indovinato l'accesso al couloir la nebbia non dava poi
così fastidio. Neve dura ma ancora poco rovinata dai passaggi, viste le premesse della
giornata alla fine non è andata neanche male. Portfolio |
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2
Marzo 2008: Roche des Agneaux e Breche du Casset. Accoppiata di due canali nel
gruppo degli Ecrins. Siamo partiti da Monetier e prima abbiamo salito il couloir nord del
Roche des Agneaux (2925m - diff. 4.3 E2) per poi scendere alla base della morena e
risalire per 100m il versante sud della Breche du Casset da cui abbiamo sceso il couloir
nord (Petit Davin diff. 4.3 E2). Entrambi i canali presentano un ingresso difficile per
neve rovinata dai passaggi e dal vento, poi neve pressata invernale, molto bella e ben
sciabile sul Petit Davin, un po' rovinata dai passaggi sul Roche des Agneaux. Bel giro
completo, si ritorna a Monetier con la pista di fondo da Le Casset. Giornata calda, ma nel
complesso neve sciabile fino a 1800m poi polenta ma per fortuna c'è la stradina. Portfolio |
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1
Marzo 2008: Fuoripista a La Grave. Ultima uscita con il simpatico gruppo composto
da Claudio, Cristina, Davide e Luca, purtroppo questa volta qualche defezione per motivi
vari. Al mattino al piazzale di La Grave pochi avrebbero scommesso sulla riuscita della
giornata, nebbia bassa, caldo e vento in quota. Poi nel corso della giornata invece le
nuvole sono sparite permettendo alla neve di rigelare, il vento è calato e così anche i
due impianti sul ghiacciaio sono stati aperti. Alla fine grande giornata di fuoripista,
fatte 5 discese e consumate tutte le energie con l'ultimo canale ripido sopra il lago
(couloir de la Terrasse). Un grazie a tutti i partecipanti al corso per le belle giornate
trascorse assieme, alle prossime uscite! Portfolio |
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24
Febbraio 2008: Vallée Blanche. Discesa del classico itinerario nel cuore del
Monte Bianco da Punta Helbronner con Lino, Loredana, Lucilla, MariaPia e Franco.
Itinerario in ottime condizioni, neve invernale fino ad incontrare l'itinerario
dall'Aguille du Midi, dove la neve diventa compatta e sui muri sono presenti le consuete
gobbe. Attualmente si arriva fino a Montenvers. Giornata spettacolare e paesaggi da
cartolina come sempre per questa discesa. Portfolio |
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23
Febbraio 2008: Fuoripista a Valloire (val Maurienne). Terza uscita con Claudio,
Cristina, Davide, Luca, Ornella e Renato.
Siamo stati a Valloire, giornata caldissima, ma siamo riusciti lo stesso a scovare della
neve fresca nel primo fuoripista della giornata dal Gran Plateau. Nel pomeriggio invece
neve di fine stagione sul fuoripista da La Setaz des Pres ma gran miglioramenti per tutti,
ormai non ci sono più pendenze o nevi che fanno paura! Portfolio |
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10
Febbraio 2008: Fuoripista a La Grave. Terza ed ultima uscita del corso di
furipista con Giorgio, Marco e Rachele. Chiusura in bellezza nel paradiso del freeride: La
Grave!
Giornata perfetta cielo azzurro ed assenza di vento. Abbiamo effettuato due giri completi
dalla cima lungo i due itinerari del Chancel e del vallone del Rateau. Sul ghiacciaio
della Girose pendii in parte ancora da rigare.
Dopo le prove di sci ripido effettuate nella seconda uscita, ci siamo concessi anche due
bei canali ripidi, il couloir de la Banane e il Gran Couloir superati da tutti con
disinvoltura!
Corso perfettamente riuscito, abbiamo trascorso tre bellissime giornate in compagnia;
complimenti e grazie a tutti per l’entusiasmo dimostrato e i miglioramenti
effettuati!Portfolio |
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9
Febbraio 2008: Fuoripista allo Jafferault (Bardonecchia). Giornata di fuoripista
con un
bel gruppo composto da Claudio, Cristina, Davide, Luca, Ornella, Tino e Renato.
Siamo stati allo Jafferault, purtroppo il vento in alto ha spazzato via la neve, ma nei
boschi si trova ancora della bella neve invernale.
Abbiamo effettuato il classico fuoripista della Testa del Ban. Giornata dedicata a
migliorare la tecnica, e a prepararsi per le prossime due uscite più impegnative. Portfolio |
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3
Febbraio 2008: Scialpinismo, Aquila-Uia cresta Est Ovest (val Sangone). Bella
traversata a due passi da casa. Dopo la salita alla classicissima Aquila, si percorre
l'estetica e lunga cresta che porta alla cima dell'Uia. Superata la croce dell'Aquila
solitudine assoluta, solo branchi di camosci a fare compagnia. La discesa dall'Uia seppur
breve è remunerativa su un bel pendio ripido con neve trasformata; arrivati al pianoro si
risale per dorsali di nuovo in vetta all'Aquila (1700m di dislivello totale). Portfolio |
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27
Gennaio 2008: Roc del Boucher (val di Susa). Di nuovo scialpinismo nella
valle Thuras. Questa volta siamo saliti al Roc del Boucher (3285 m OS).
Avvicinamento lunghissimo nella valle per poi accedere ai bellissimi pendii del Boucher.
Neve trasformata per questa montagna esposta a sud, peccato per lo strato di nuvole che ha
oscurato il sole e non ha permesso alla neve di mollare, rovinandoci in parte la discesa. Portfolio |
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26
Gennaio 2008: Fuoripista a Val Thorens (Maurienne). Seconda uscita del corso di
sci-fuoripista con Marco, Giorgio e Rachele. Abbiamo percorso tutti i fuoripista di Val
Thorens, anche un bel canale con ingresso ripido a cui si accede dalla cabinovia del
Caron. Attualmente si incontrano tutti i tipi di neve, già trasformata a sud, e ancora
farinosa nord.
Questa volta ci siamo esercitati con la curva saltata, gran miglioramenti per tutti per la
soddisfazione della Guida! Portfolio |
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20
Gennaio 2008: Dormillouse (val di Susa). Gita di scialpinismo alla Dormillouse da
Thures (Cesana). Neve spettacolare su quasi tutto il percorso, incredibilmente farinosa e
non ventata fino a Ruilles. Pochissima gente in giro a parte su cima Bosco, incontrati tre
volenterosi che hanno battuto traccia e hanno poi proseguito al Terra Nera. Tracce di
discesa sul Giassez e Terra Nera (Eliski). Il caldo dei giorni scorsi ha provocato enormi
valanghe a lastroni, incredibile quella scesa dalla dorsale della Dourmillouse
sull'itinerario di salita. Portfolio |
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19
Gennaio 2008: Fuoripista a Serre Chevalier (Briancon). Prima uscita del corso di
sci-fuoripista con Marco, Giorgio e Rachele. Giornata stupenda e ottime condizioni per il
fuoripista, anche se il vento e il caldo hanno in parte lavorato la neve, ma cercando si
trovano ancora spazi di neve farinosa.
Impianto dell'Yret finalmente aperto, abbiamo concluso la giornata con il classico
fuoripista del Tabuc.Portfolio |
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Natale
2007: Antalya (Turchia). Dieci giorni di vacanza-arrampicata in Turchia. Siamo
stati prima a Geyikbayiri e poi ad Olympos entrambi vicino ad Antalya. Posti incredili,
arrampicata a dir poco entusiasmante e tempo sempre bellissimo e caldo (a volte anche
troppo!!).
Attualmente ci sono più di 300 tiri alcuni veramente indimenticabili, assolutamente da
ritornarci al più presto!Portfolio |
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9
Dicembre 2007: fuoripista a Monetier (Briancon). Giornata di fuoripista con gli
impianti di Serre Chevalier assieme ai "tavolari" Gianluca ed Erika. Peccato
solo che ci fossero pochi impianti aperti, ma abbiamo sfruttato tutti gli spazi e pendii
possibili. Tantissima neve, in due giorni sono scesi più di 80 cm!! Portfolio |
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2
Dicembre 2007: scialpinismo al Giassez (val di Susa). Prima gita di stagione al
Monte Giassez da Thures (Cesana) in una splendida giornata con bellissima neve farinosa e
pendii ancora per buona parte intonsi. Bisogna fare attenzione solo agli ultimi 50 m dove
il vento ha portato via la neve e molte pietre sono in agguato! Portfolio |
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1
Novembre 2007: Aiglun. Classico ponte del primo Novembre in Provenza. Questa
volta siamo andati ad Aiglun: incredibile parete strapiombante dal comodissimo accesso
(non certo quello stradale...), presa d'assalto dalle cordate visto le splendide
condizioni meteorologiche.
Ripetute con Rosanna "Croquignol" (300 m, diff.: ED+, 7c max - 6c obbl.) che ha
un po' deluso le aspettative (bella dal quinto tiro in su, prima troppi traversi e roccia
già un po' unta), e "Le Cerise sur le Gateau" (210 m, diff.: TD+, 6c+ max - 6b
obbl.), più facile ma su roccia assolutamente fantastica. "Croquignol
and sword fish trombones": 7a, 6a, 6b+, 6b, 7a, 7a, 7a+, 7c, 6b+, 6a+, 6b+, 7b
"Le Cerise sur le Gateau": 6c+, 6c, 6a, 6b+, 6c+, 6b, 6a
Materiale: due corde da 50 m e 10 rinvii (17 per Croquignol).
Esposizione: sud-ovest, sole dalle 12 per Croquignol, sole dalle 10 per le Cerise.
Avvicinamento: 20 min dal parcheggio di Aiglun.
Discesa: dalla cima attraversare a destra e scendere per comodo sentiero al paese (30
min).
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14
Ottobre 2007: Gorges du Verdon "Alix Punk". Ripetuta con Jacopo
"Alix Punk" (350 m, diff.: ED+, 7b max - 6c obbl.) alla paroi du Duc. Per
entrambi è stata una delle più belle vie mai percorse. Continua e molto fisica, tutti i
tiri sono un capolavoro per roccia e sviluppo, molti strapiombi e canne, ma anche buchi e
gocce. Materiale:
due corde da 50 m e 14 rinvii.
Esposizione: nord-ovest, sole dalle 15.
Avvicinamento: 20 min dal primo tunnel del sentier Martel attraverso la tirolese.
Discesa: dalla cima attraversare a destra e reperire le doppie (6 da 50m) del diedro
Sanson (ometti).
Portfolio |
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Settembre
2007: Kalymnos (Grecia). Dopo un lungo corteggiamento finalmente con Rosanna
siamo stati sull'isola più famosa al mondo per l'arrampicata. Le aspettative seppur molto
alte non sono state deluse. Tutto è perfetto, il posto, l'accoglienza, il clima. E
l'arrampicata...beh non ha eguali, il meglio che possiate immaginare!
Portfolio |
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15
Settembre 2007: Arrampicata alla Tete Colombe (Briancon): "Encore du Devers". Con
Rosanna, Elvio ed Enrico abbiamo fatto "Encore du Devers" (250 m, diff.: ED, 7a
max - 6b obbl.) alla Tete Colombe in una bellissima giornata tardo estiva. Come dice il
nome, vuoto garantito ed avambraccia ben sollecitate per questa via di 9 tiri. La via, che
presenta alcuni tiri molto belli, è sicuramente più impegnativa rispetto ad altre di
difficoltà analoga aperte da J.M. Cambon. Gradi stretti e chiodatura impegnativa a spit
da 8mm (alcuni ormai in cattivo stato) e qualche chiodo. Attenzione che la sosta di L4 è
su un solo spit (possibilità di integrare) e che alla sosta di L8 è saltato uno spit
(presente un chiodo normale). Materiale:
nut e friends medio/piccoli per la 4° lunghezza, due corde da 50 m e 13 rinvii.
Esposizione: sud-ovest, sole dalle 11.
Avvicinamento: 1h 30 min dal primo tunnel del col du Lautaret.
Discesa: in doppia sulla via con la penultima calata fuori via.
Portfolio |
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8
Settembre 2007: Cervino, cresta del Leone. Finalmente coronato il sogno di Dino,
salire il Cervino per la cresta del Leone. Saliti venerdì da Cervinia al bivacco Carrel,
un nido d'aquila che sembra a portata di mano dal parcheggio, ma i 1800 metri di
dislivello si fanno già sentire. Il giorno dopo partenza all'alba e prima delle 11 siamo
abbracciati alla più famosa croce di vetta delle alpi. La cresta del Leone è una bella
via di salita, molto panoramica ed aerea, tantissimi i tratti attrezzati con scalette e
canaponi, negli altri tratti bisogna fare un po' di attenzione per la roccia non sempre
stabile e per la neve e il ghiaccio che possono rendere insidiosa la cresta del Pic
Tyndall. Attualmente le condizioni sono ottime, nonostante un po' di neve noi non abbiamo
mai usato i ramponi. Portfolio |
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1
Settembre 2007: Arrampicata alla Tete de Gaulent (Briancon). La Tete de Gaulent
è una bella parete di calcare rosso sopra Champcella. La si raggiunge percorrendo in
macchina la strada sterrata che prosegue dopo Ponteil, si posteggia agli alpeggi e già si
vede la parete che si raggiunge in 1h e 20min per sentiero e pietraia ripida (utili i
bastoncini). Le vie seppure corte sono molto belle e continue, con Rosanna abbiamo
percorso "Tomahawk" (150m diff.: ED, 7a+ max - 6b+ obbl.) e "Gouttes
d'eau en alpage" (150m diff.: ED, 7b max - 6c obbl.) due vie molto belle su roccia a
goccie molto abrasiva. Entrambe le vie sono spittate, necessari solo 12 rinvii, discesa in
doppia sulle vie (2 mezze corde da 50 m tassative). Portfolio |
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25
Agosto 2007: Arrampicata a La Croix des Tetes (Maurienne). Assieme a Riccardo,
Matteo e Rosanna siamo andati a provare le vie d'arrampicata della Croix des Tetes. Il
posto è magnifico e veramente isolato e poco frequentato, complice anche l'avvicinamento
di 2h e 30min (da La Planchette seguire il sentiero per il Pin Brulè, dalla cima
scendere la ferrata fino alla base della parete, continuando sul sentiero dopo altri 20
min si raggiunge il rifugio non gestito Bonnant, ottima base d'appoggio). Il calcare è
splendido e ricorda il Verdon, placche grigie a goccie, dove l'arrampicata è tecnica ed
esigente. Il sabato abbiamo fatto "Labyrinthe de Minos" (500m diff.: ED,
6c+ max - 6b obbl.) che però ha deluso le nostre aspettative (linea ricercata, troppe
cenge e roccia sporca); mentre Matteo e Riccardo percorrevano la più difficile ed
estetica Happy Birthday. Domenica tutti su "Choucas k'oullie" (250m diff.: ED,
7a+ max - 6c obbl.) che invece non ha deluso, roccia e linea stupende! Entrambe le vie
sono spittate, necessari solo 15 rinvii; discesa in doppia sulle vie. Portfolio |
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18
Agosto 2007: Arrampicata a Les Gillardes (Devoluy) "Sous les Griffes de
Lucifer". Altra via su questa parete. Questa volta saliamo "Sous les
Griffes de Lucifer" (400m diff.: ED, 6c+ max - 6b obbl.). Bellissima via, più
impegnativa per lunghezza e chiodatura (mista chiodi e spit da 8mm); i passi duri sono
sempre protetti, mentre sui tratti facili le protezioni sono più distanziate, portare 11
rinvii e un paio di friend medio/piccoli. Portfolio |
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17
Agosto 2007: Arrampicata a Les Gillardes (Devoluy) "Association de
Bienfaiteurs". Con Rosanna siamo andati alla scoperta di questo paretone di
calcare sopra Gap. Come introduzione abbiamo scelto "Association de
Bienfaiteurs" (300m diff.: TD+, 6c+ max - 6a+ obbl.). Il posto è molto bello e la
parete è impressionante: sono 500m verticali solo a tratti inframmezzati da cengie. La
roccia è un calcare mediamente sano dove salgono le vie e mano a mano che ci si alza
diventa sempre più solido e si trasforma gradualmente in conglomerato per finire con
ultimi tiri su particolarissima puddinga. La via percorre l'estrema destra della parete,
ben spittata con fix da 10mm sono necessari solo 10 rinvii. Avvicinamento in 20 minuti dal
parcheggio, discesa comodissima su sentiero una volta raggiunta la cima. Portfolio |
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7-16
Agosto 2007: Arrampicata alle Gorge du Tarn. 10 giorni d'arrampicata nelle gorge
du Tarn. Il posto merita davvero, panorami splendidi, roccia e tiri stupendi. Ci sono più
di 450 tiri e il potenziale è ancora notevole. Scegliendo bene l'esposizione delle
falesie si scala bene anche in questa stagione. La roccia è un calcare molto lavorato in
genere a grossi buchi su pareti strapiombanti, ma non mancano i tiri verticali tecnici su
gocce e tacche. E per il relax c'è la riviere con le sue spiagge, le pozze d'acqua dove
fare il bagno e gli itinerari in canoa! Portfolio |
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4-5
Agosto 2007: di nuovo al Gran Paradiso. Questa volta in compagnia di Luca,
Massimiliano, Paolo, e Roberto. Prima esperienza in alta montagna e primo 4000 per tutti!
Siamo saliti e scesi dal Vittorio Emanuele, itinerario ancora in ottime condizioni, tempo
splendido. Portfolio |
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17-18
Luglio 2007: Gran Paradiso con Claudio, Luca e Roberto. Salita al Gran Paradiso
in una belllissima giornata estiva. Prima esperienza in alta montagna e primo 4000 per
Claudio e Roberto. Siamo saliti dal Vittorio Emanuele e scesi sullo Chabot (discesa bella
lunga!). Attenzione che il ghiacciaio di Laveciau inizia a essere molto crepacciato. Portfolio |
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14-15
Luglio 2007: WE d'arrampicata al Piantonetto: "Starway to Heaven" e "Il
paradiso degli orchi". Sabato abbiamo salito la nuova via al becco di
Valsoera "Starway to Heaven" (500m diff.: ED+, 7b+/A0 max - 6b obbl.). La via
alterna lunghezze più facili e chiodate, a tiri di gran classe totalmente o in parte da
attrezzare, via molto bella paragonabile come impegno alle vie di Motto all'Ancesieu; per
una ripetizione necessarie le corde da 60m e un set completo di friend fino al 3 BD (doppi
da 0.5 al 2), esposizione NW il sole (quando c'è...) in questa stagione arriva alle 14.
Domenica via più rilassante al Gran Carro: "Il paradiso degli orchi" (300m
diff.: TD+, 6b max - 6a obbl.), via su ottimo granito che alterna una prima parte in
placca a due ultime lunghezze in fessura da integrare. La via è ben spittata, utile un
set di friend da 0.5 al 3 BD per le ultime due lunghezze. Portfolio |
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7
Luglio 2007: Arete du Raisin in val Clarèe con Dino (400m diff.: D, 5c max).
Bella cresta di calcare sopra Nevache immersa in un paesaggio davvero bucolico. La via
percorre integralmente tutta la cresta da N verso S, molti tratti da fare in conserva e
alcuni tiri fino al V+ protetti da spit per superare i 3 torrioni principali. Discesa
facile verso sud per un canalone (doppia facoltativa di 40 m). Per una ripetizione
necessari 10 rinvii e una corda singola da 50m. Portfolio |
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